Slittano le scadenze per la presentazione del modello 730
Il decreto del presidente consiglio dei ministri del 24 maggio 2016, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, indica come nuova scadenza per la presentazione del modello 730, il 22 luglio anziché il 7 luglio 2016, sia per il modello preocompilato che ordinario.
La proroga, tuttavia, non vale per i sostituti d’imposta che prestano assistenza fiscale ai contribuenti, per questi la scadenza resta fissata al 7 luglio.
Inoltre, la scadenza resta al 7 luglio per coloro che devono consegnare al CAF o professionista il modello 730-1 (quello con la destinazione del 2-5 o 8 per mille) e la documentazione per autorizzare questi soggetti alla compilazione del modello.
La proroga vale per:
- i contribuenti che hanno deciso di presentare il modello 730 in modo autonomo, ordinario o precompilato.
- i CAF o professionisti abilitati. In questo caso, però, c’è il vincolo dell’80% di modelli 730 già inviati. Il decreto, infatti, stabilisce che la scadenza per la presentazione del modello 730 da parte di CAF e professionisti abilitati, slitta dal 7 al 22 luglio a condizione che questi “entro il 7 luglio 2016 abbiano effettuato la trasmissione di almeno l’ottanta per cento delle medesime dichiarazioni”.
La proroga e la nuova scadenza quindi riguarda solo il restante 20% di modelli 730.
In ogni caso, per coloro che presentano il modello 730, nonostante la proroga delle scadenze fiscali, le modalità di pagamento o accredito delle imposte resta invariato: a luglio per i dipendenti, ad agosto per i pensionati.